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venerdì 20 giugno 2014

I can!


Io la mia amica Daniela, parliamo di rado e causa lontananza ci siamo viste una volta soltanto; ma ci vogliamo proprio bene.
Abbiamo un legame che attraversa lo spazio, è il legame del cuore.
E' la condivisione alla GIOIA.
Conosciute per caso grazie alla rete, ci siamo incontrate nonostante i chilometri che ci dividevano per l'esattezza 324. Ci accomunava la sindrome di Down? No.

Ci accomuna il valore che diamo alla vita, all'allegria, alla possibilità e alla positività.

Entrambe donne e madri felici.

Ogni tanto ci raccontiamo i progressi dei nostri figli, i traguardi, a volte le delusioni, è sempre piacevole questo sincero scambio, è sempre fonte di crescita.

Anche oggi mi va di raccontarle questo pezzetto di vita...

Qualche giorno fa ho pubblicato su FB un video di JJ che mi allaccia una scarpa, era tutta eccitata perché a sette anni era riuscito in un'ardua impresa... penso che per tutti i bimbi sia un'azione complicata almeno all'inizio.

Considerando che a JJ mancano le dita di una mano, ero proprio soddisfatta di lui.

JJ nel corso di questi anni mi ha insegnato a non dare mai niente per scontato ;).

Il video l'ho pubblicato perché ero contenta, perché JJ è un “pochino” egocentrico e me lo ha chiesto... considerato che il mio profilo FB è pubblico tutti possono vedere, sicuramente, mai e poi mai mi sarei aspettata di ricevere così tante mail da parte di sconosciuti di ogni dove.

Erano mail di stupore, di meraviglia, di richiesta informazioni...

Molti mi chiedevano “Come gli hai insegnato?”

Io non gli ho insegnato nulla, non sarei stata in grado, il mio cervello ragiona a 2 mani... certo gli ho dato la POSSIBILITA' d'imparare, semplicemente acquistando un paio di scarpette con le stringhe.

La possibilità... un grande dono che tutti noi abbiamo a disposizione, sempre che qualcuno non ci limiti.

Dimenticavo io ho sempre fiducia in lui, una fiducia sconfinata dettata dalla consapevolezza che ogni essere abbia un grande potenziale e che al momento giusto può esplodere in qualcosa di semplicemente strepitoso.

JJ può tutto! Sapete perché? Semplicemente perché nessuno lo ha mai limitato, questo non sta a significare che è onnipotente, per me sta a significare che può esprimere se stesso e le sue potenzialità in ogni azione che gli passa per la testa...

JJ senza le dita di una mano ha deciso di fare la Kick Boxing, di giocare a tennis e tanto altro... come fa? Semplicemente fa.

Lui un giorno ha affermato, con piglio deciso “Io posso!”.

Di fatto lui può, perché ha deciso di volerlo.

Tutta questo poema per dire, lasciamo la possibilità ai nostri figli ( intendo a tutti i nostri figli) di sbagliare, di correggersi, di migliorare e di imparare.

'I nostri corpi sono i nostri orti... le nostre volontà sono gli ortolani' William Shakespeare

Non sostituiamoci loro, accompagniamoli e ci riserveranno non solo grandi sorprese ma grandi insegnamenti! 

mercoledì 28 maggio 2014

Mi perdono

JJ cresce, troppo rapidamente per i mie gusti... ha quasi otto anni e mi sembra un ragazzino pretende la sua autonomia, la sua libertà io che ho "lottato" per rendere tutto questo possibile oggi non mi sento pronta... forzo me stessa e cerco di lasciarlo andare, per quanto lui oggi possa.

Gioisco di ogni suo passo nel mondo, della sua forza e della sua incontrollabile esuberanza.

Le paure del passato sono scomparse.... lui unico che corre le sue avventure.

Io che lo osservo cercando di tenere la giusta distanza.

Io che ho scelto di non dare regole, io che ho scelto di fargli assaporare tutte le gioie e tutti i dolori ... oggi sembra sfuggirmi è giusto che sia così ma ogni tanto fa un pochino male.

Vorrei tenerlo stretto e dirgli stai con me, ma è giusto che lui percorra il suo cammino......

Parto per un viaggio con la testa.... lo vedo grande, controcorrente..... è la fantasia che corre, ma è opportuno che io mi fermi un attimo e mi ancori al presente.

Il presente che oggi mi garantisce tantissimo amore.......lo sento dalla pelle al cuore.

Il presente che però oggi manca di tutte quelle sicurezze lavorative, economiche che alla mia età si dovrebbero avere perlomeno per come la pensano in tanti ... ma sono state mie scelte motivo per il quale è mio dovere perdonarmi.

Per amore nei miei confronti prima di tutto.

venerdì 23 maggio 2014

Le strade


"Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle"
 Denis Waitley

La vita è proprio strana, ci mette di fronte a 1000 strade alcune lineari, altre tortuose, altre ancora che non si fanno scoprire nell'immediato.
 
A noi rimane sempre la scelta, la strada che prendiamo la possiamo decidere solo noi.
 
Non esiste la strada giusta o sbagliata esiste solo la nostra e se vogliamo durante il viaggio possiamo sempre cambiare la rotta assumendocene ovviamente la responsabilità.
 
Lo disse anche Aristotele, la vita è movimento, nulla è mai statico. Il problema è quello di potersi orientare...
 
Sono certa però che abbiamo una bussola interna che ci suggerisce dove dirigerci.
 
Oggi eccomi qua... alla ricerca di una nuova rotta, consapevole del fatto che la mia "bussola" sia già in azione. 
 
Ma ora ripercorro ciò che è stato importante e che mi consente di camminare ancora.
 
A 23 anni ho scelto l'amore di un uomo, quello che per me era ed è vero; fatto di calore, di accese discussioni, di coccole, di bisticci, di pace, di condivisione, di immaturità, di crescita, di silenzi, di condivisioni e libertà. Oggi lo amo più di ieri.
 
A 25 anni ho scelto la mia professione con responsabilità, trasparenza, coscienza, tecnica e amore. Ho cercato di migliorarmi di spingermi oltre, ho avuto grandi soddisfazioni, ha fatto grandi errori ma oggi sono ancora qui che amo il mio lavoro e cerco d'imparare ancora....
 
A 26 anni ho conosciuto la malattia... che nonostante tutto mi ha regalato il sorriso.
 
A 29 anni ho scelto la maternità, che ha dato un senso a tutto....
 
A 35 anni ho pubblicato un libro, oltre ad essere una gioia mi ha indicato un' altra via, mi ha regalato nuove relazioni.
 
Nel mentre la strada l'ho cambiata tante volte, ogni tanto sono finita in qualche vicolo cieco, mi sembrava la fine del mondo ma poi sono sempre tornata a casa mi sono riposata un po' e poi ne ho ripresa un'altra...
 
Altre volte mi sono persa....ma poi ho sempre trovato una mappa....... cambiare esige onestà verso se stessi, verso la propria natura e verso la propria realtà.
 
Io come la maggior parte di noi in continuo movimento... in continuo mutamento... questa è la mia vita.

mercoledì 14 maggio 2014

Come posso lamentarmi?


E' tantissimo tempo che non scrivo sul blog, perdonate l'assenza prolungata.

Il periodo non è stato favorevole; ci sono stati parecchi piccoli guai, che hanno rallentato molti dei miei entusiasmi.

Oggi dopo mille pensieri finalmente la decisione è stata presa, un cambio di rotta valutato ponderato e stranamente senza colpi di testa è stato preso.

Mi sento meglio?

La risposta non mi sovviene, ma ho finalmente scelto questo è l'importante.

C'è una persona a me molto cara che non sta bene e che con un filo di voce mi ricorda ogni giorno che nella vita bisogna essere in pace con se stessi nulla più..... in questo periodo lui è il mio guru, nella sua sofferenza fisica non manca di sorridere, di mostrare voglia d'amare... mi da coraggio non ostante tutto.

Poi c'è JJ solare, vitale, monello che impegna le mie giornate al 100%, che involontariamente ogni minuto mi ricorda che tutto è possibile …..

Poi c'è Marco che insegue i suoi sogni con impegno e tenacia... e quando ha un attimo mi abbraccia stretta e mi ricorda il mio valore.

Come posso lamentarmi?

Io donna felice, io donna fortunata!

Io che sorrido anche quando le cose non vanno come avevo desiderato.  

venerdì 13 dicembre 2013

..............il tempo...........

Si vive nel presente, come è giusto che sia! Certo ogni tanto ci scalda il cuore il passato e si getta un occhio speranzoso al futuro.., ma sempre stando ben piantati a terra osservando, assaporando, godendo e a volte soffrendo nel qui ed ora
QUI ED ORA! Essere presenti nei confronti di se stessi, consapevoli, svegli, vivi.
La maggior parte del nostro tempo lo passiamo immersi nella mente in dimensioni che fisicamente non esistono: FUTURO, quello che sarà (forse)… PASSATO, quello che è stato (non è più)....... e invece??????????

esempio

Quando eravamo bambini sentivamo l’acqua sulla faccia, ridevamo correndo tra la stanza della sala ed il bagno, gustavamo il cibo, ci incantavamo nel momento e spesso dovevano tirarci fuori i grandi dai nostri momenti infiniti. Ma lo so, lo so…dobbiamo fare così…oggi tutto è veloce e così guadagnamo tempo! Posso chiedervi questa cosa…guadagnamo tempo per cosa precisamente?




lunedì 28 ottobre 2013

Notte JJ

Dopo una giornata parecchio impegnativa eccomi finalmente a casa, nel mio mondo "rosa".
Piccola donna fortuna quale mi ritengo trovo abiti stirati e cena pronta.
Grazie alla mia nonna di 85 anni, che mai si ferma e sempre mi aiuta.
JJ effervescente come sempre, salta, strilla, abbraccia e gioca.
Presto arriva l'ora del riposo... siamo tutti stanchi... lui il mio piccolo uomo infila il pigiama e in men che non si dica è sotto le coperte con un libro.
Mi chiama e mi dice" Ascolta questa storia sembra bella, io leggo tu mamma riposa..."
Io ascolto silenziosa.... lui legge...
Al termine del libretto dice "Adesso ne leggo un altro..."
Lo blocco... spengo la luce e gli chiedo "Vuoi una favola?"
Lui "Si, ma non una qualunque... usa la fantasia e invetala per me"
Io inizio... racconto... lo coccolo... il personaggio principale della fiaba è un bimbo con una mano fatta come la luna... che diventerà astronauta da grande...ela luna proprio la toccherà con la sua mano a luna.... lui il mio piccolo JJ alla fine della fiaba sospira e si addormenta...
Lo osservo ancora un poco... lo bacio, gli auguro la gioia. Notte JJ.

mercoledì 9 ottobre 2013

Io e la mia Tribù

Corro... sono sempre di corsa tra il mio studio, la mia casa, mio figlio e il mio tempo... e corro... dicono che questa è la vita moderna...
Raramente mi fermo... ma quando qualcuno mi chiede una cortesia se posso ci sono... molto spesso anche quando non posso... perchè io non riesco quasi mai a dire No...
Errore!!!!!!! Grande errore... i No che salvano, i No che tutelano bisognerebbe proprio saperli dire...
La teoria la conosco... adesso dovrei imparare a metterla in pratica... forse un giorno... adesso ancora non riesco...
Ecco mio figlio di 7 anni, un tipetto molto autonomo che si allaccia le scarpe da solo (chi mi conosce sa il valore di questo gesto), che si abbottona e sbottona il grembiule... che a breve inizierà la box.... e che ogni tanto si sbaciucchia una più grande............
Che salta, ride e urla la sua gioia.
Mio marito una persona speciale, che c'è sempre, per me e per il nostro piccolo...
Gli amici che riempiono la mia piccola casa di musica, risate e colore....
Il mio sonno ... e la mia insonnia.
I mie nonni di novant'anni che mi coccolano ancora...
Il caos perenne in casa... ma, che, la rende proprio casa mia.
Eccomi sono io, nel mio mondo... con la mia tribù.